Il Santuario della Madonna di Col De’ Venti si erge a 750 m slm, a circa 4 km dal paese di Muccia. Si raggiunge anche a piedi tramite un percorso campestre molto caratteristico.
La costruzione della chiesa è legata al racconto di un fatto miracoloso: in seguito ad una pestilenza che aveva colpito la zona di Camerino, tutto il Ducato fu saccheggiato da bande di Lanzichenecchi. Due pellegrini tedeschi, forse mercenari pentiti, decisero di salvare un’immagine della Madonna con Bambino, portandola a Roma. La tela della Madonna si fa risalire al XIV secolo ad opera del Bittarelli a Venanzo originario di Camerino. Arrivati sul colle, l’immagine sacra si fece molto pesante e anche a causa dei forti venti, i pellegrini non riuscirono ad avanzare con il quadro. Lo affidarono dunque a delle pastorelle, che lo deposero nella chiesa del Castello di Muccia. Durante la notte però il quadro sparì e venne miracolosamente ritrovata nel luogo dell’incontro delle pastorelle con i due tedeschi. Questo fu interpretato come segno che la Madonna con Bambino dovesse essere venerata in quel posto e quindi nel 1529 fu costruita una cappellina nel vicino crinale denominato Colle dei Venti. Successivamente nel 1894 i fedeli di Muccia e alcuni notabili della zona fecero edificare l’attuale chiesa, nel punto dove sorgeva la cappellina.
Gli eventi sismici, che nel 2016 hanno colpito l’Italia centrale, hanno lesionato la chiesa. Attualmente è inagibile.
Il Santuario della Madonna di Col De’ Venti si trova lungo il Cammino Francescano della Marca.
