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Muccia un antico crocevia dell’Appennino

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I luoghi da non perdere

Esperienze

Un viaggio tra arte, storia e tradizioni locali.

5 Esperienze Imperdibili nel Cuore Ferito e Tenace delle Marche
Muccia, piccolo borgo delle Marche segnato dal sisma del 2016, si presenta oggi come un luogo di rinascita e autenticità. Il suo territorio è ricco di spiritualità: dall’eremo del Beato Rizzerio ai santuari rurali e alle chiese storiche, alcune ancora in attesa di restauro. I panorami dei Monti Sibillini, accessibili tramite sentieri escursionistici ben segnalati, offrono esperienze immersive nella natura.Sul fronte gastronomico, eccellenze locali come i liquori Varnelli, i salumi del Salumificio Bartolazzi e la pasta artigianale “Terra di Muccia” narrano la cultura del gusto e della resistenza. Il passato agricolo e nobiliare del borgo rivive nel Mulino Da Varano e nella raffinata Villa La Maddalena, arricchita da legami con il Bernini.Muccia guarda al futuro con la nuova scuola donata dalla Fondazione Bocelli e la prossima area camper, senza dimenticare la bellezza dei laghi circostanti come Fiastra e Polverina. Una visita a Muccia è molto più di un viaggio: è un gesto di solidarietà, un incontro con la tenacia di una comunità che resiste e rinasce.
Cuore del Borgo, Squisitezze Locali
Addentrati nell'anima autentica di questo borgo, dove la tradizione si tramanda di generazione in generazione attraverso sapori unici. Preparati a un'esperienza di ricerca e scoperta dedicata alle eccellenze gastronomiche del territorio: la rinomata norcineria artigianale, i deliziosi dolci della tradizione, il profumato pane lievitato naturalmente e gli inconfondibili liquori Varnelli. Passeggia tra le vie acciottolate e lasciati inebriare dal profumo intenso dei salumi stagionati, frutto di antiche tecniche di lavorazione. Assaggia la sapienza racchiusa in ogni fetta, espressione di una passione che si tramanda nel tempo. Non resistere alla tentazione dei dolci tipici, custodi di ricette secolari che sapranno conquistare il tuo palato con la loro semplicità e bontà. Scopri il piacere di un pane fragrante, dalla crosta dorata e dal cuore morbido, perfetto per accompagnare ogni assaggio. E infine, lasciati avvolgere dagli aromi complessi e avvolgenti dei celebri liquori Varnelli, un vero e proprio simbolo di questo territorio, nati da una storia di passione e dedizione.
La tradizione norcina a Muccia e nei Monti Sibillini
La tradizione norcina a Muccia e nei Monti Sibillini Muccia, piccolo comune montano dei Monti Sibillini in provincia di Macerata, vanta un’antica tradizione legata alla norcineria, ovvero l’arte della lavorazione del maiale. In tutta l’area appenninica umbro-marchigiana la macellazione del maiale era un rito contadino importante, e anche a Muccia “dal maiale [si ricava] prosciutto, salami, ciauscolo, salsicce, lonza, coppa, strutto e tanto altro” – insomma non si butta via niente​. Il termine norcino stesso rimanda a Norcia in Umbria, città famosa per questi prodotti, e questa sapienza si è diffusa storicamente anche nei paesi vicini delle Marche. Muccia rientra infatti nell’area di produzione tipica di salumi pregiati come il ciauscolo, il celebre salame spalmabile marchigiano riconosciuto IGP (Indicazione Geografica Protetta) che copre le province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo e parte di Ancona. La pratica di allevare il maiale e “far su” salumi in casa durante l’inverno è radicata nel territorio e tramandata da generazioni, costituendo parte integrante della cultura alimentare locale.